Giorni fa Marco e’ partito per lavoro a Dongara, un posto non molto lontano da Perth, in Western
Australia ma piu’ su verso nord. Cosi’ prima di partire mi dice: ” dai poi tra una settimana mi
raggiungete in auto e facciamo qualche giorno di vacanza”!!
Io presa dall entusiasmo, gli ho risposto subito di si senza pensare che avrei dovuto fare un viaggio
in auto da sola con i bimbi, per quattro ore e su strade che non conoscevo affatto!
Ma ho pensato: “DON’T PANIC, EVERYTHING WILL BE OKAY”!!
Ho cercato di organizzarmi pensando a come intrattenere i bambini durante il viaggio, mi sono
messa sul sedile accanto tutto cio’ che poteva servirmi: snacks, acqua, ciuccetti, due cambi a testa nel
caso in cui si fossero bagnati o sporcati troppo, qualche gioco, musica, termometro e medicine (lo
faccio sempre in viaggio), pannolini per il nanetto, salviette, dvd nella tv e viaaaa siamo partiti per
questa nuova avventura!
Alla partenza Gregorio dormiva, ma non per molto, gli ha poi dato il cambio Vittoria! Sono stati
infatti avere sempre in auto qualche bottiglia di acqua.
Bene! Siamo finalmente arrivati a Dongara, tutto e’ andato bene durante il viaggio e raggiungiamo
Marco che ci fa una sorpresa e ci porta la dove mi sarebbe piaciuto passare la vacanza: in un cottage
difronte al mare!
La nostra gioia e dei bambini di svegliarci con quella vista, sentire il profumo ed il rumore del mare,
degli uccelli e del vento, era alle stelle e mi ha portato con la mente ai miei luoghi dell infanzia,
lontanissimi da qui ma sempre nel mio cuore.
La mattina appena alzati si faceva colazione, e poi fuori a correre e giocare all aperto, vicino al mare
e nei parchi con i giochi, l appuntamento ormai fisso era ad una play ground difronte al mare, con
una fantastica Signora che arrivava con la sua rulotte vintage e vendeva colazioni con dolci preparati
tutti da lei. Credo di aver mangiato il muffin double chocolate piu’ buono della mia vita!!
quick stop a Jurien Bay, in un centro commerciale all entrata del paese
Tra i vari posti dove abbiamo mangiato, Starfish Cafe’ e’ uno di questi. Un posto piccolo ma
accogliente, tipico di mare. Qui potevo far cucinare anche qualcosa per i bimbi dalla cuoca greca,
proprietaria del locale!
La loro felicita’ di fare sleepover in vacanza!
Ultima fantastica colazione e siamo partiti per tornare a casa, programmando pero’ qualche tappa
sulla via del ritorno!
La strada lunga e abbastanza stretta, regalava un paesaggio attraente nei bellissimi colori della terra
rossa, il verde ed il giallo e a tratti si vedevano le dune di sabbia bianca che, come ha detto Vittoria
sembrava neve!
Eravamo tanto attratti da alcune stradine che portavano sulla spiaggia con un mare mozzafiato, ci
siamo avventurati per andare a vederlo da vicino e ne e’ valsa proprio la pena!
Fermata a Cervantes per mangiare le aragoste.
Il nostro viaggio continua, prossima tappa: The Pinnacles Desert. Il deserto dei pinnacoli, famoso
ormai in tutto il mondo, e’ caratterizzato dalla presenza dei pinnacoli appunto, che sono delle
formazoni rocciose calcaree che raggiungono anche 4 metri, formatesi dalla { deposizione delle
strutture calcareo di organismi viventi sul fondale marino. Dopo l’emersione dei fondali marini, i processi
erosivi hanno fratturato le rocce calcaree creando delle strutture colonnari ricoperte dalla sabbia fino a
poche centinaia di anni fa. }
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