Una delle attivita’ per i bambini che mi piace di piu’ fargli fare e’ portarli in biblioteca!
Metti una mattina fresca e invernale, o una giornata estiva di pioggia interrotta e non sai come far trascorrere il tempo ai tuoi figli, la libreria e’ quello che ci vuole.
E’ un luogo di incontro, uno scambio di giochi, culture e divertimento cantando, ascoltando storie e leggendo libri, un modo anche divertente per avvicinare i bambini al mondo della lettura. Si, proprio cosi’, perche’ loro sin da piccoli possono essere attratti dai libri se noi genitori li abituiamo a questo.
In che modo? Quello che faccio io da quando e’ nata Vittoria e’ stato portarla nelle librerie sin da piccolissima, farle fare le attivita’ organizzate da loro, insieme a tanti altri bambini della sua eta’ o di eta’ diverse. Le abbiamo sempre comprato libri e con il gioco ed il divertimento ha imparato ad usarli, ancora non legge ma ogni sera vuole una favola prima di dormire ed e’ molto attratta da tutti i tipi di libri che vede.
Anche con Gregorio ho voluto fare allo stesso modo, nelle lunghe giornate di inverno una o due volte a settimana andiamo ad ascoltare le storie e le canzoncine in libreria, insieme ad altri bambini lui gioca e interagisce, poi arriva il momento di sedersi ai banchetti e riprodurre il personaggio principale della storia che si e’ letta ed io, anche se piccoli, ci ho sempre tenuto a questo tipo di attivita’, far creare loro qualcosa, usare colori, colle, forbici e tutti gli altri accessori a disposizione, insieme al mio aiuto naturalmente e condividendo sempre tutto con gli altri bambini.
Devo dire che Vittoria e Gregorio sono molto diversi, lei provava interesse nel costruire qualsiasi cosa, restava piu’ tempo seduta e osservava ogni particolare per imparare, Gregorio tende di piu’ a scappare, correre, giocare, gli piace colorare o disegnare come un bambino di venti mesi sa fare, ma ammetto che con lui non posso distrarmi un momento!!
Anche lui ha gia’ tanti libri, le mensole della sua cameretta sono piene di libri in italiano ed in inglese e anche a lui piacciono tanto. E’ chiaro che se provo a leggergli una storia non posso pretendere la sua attenzione per tutto il tempo, e’ ancora piccolo, ma e’ lo stesso una bella abitudine da usare. Credo che dipenda sempre tutto da come abituiamo noi genitori i nostri bambini, ognuno e’ diverso, ognuno ha i suoi tempi, Gregorio parla ancora poco, Vittoria ha iniziato a otto mesi e alla sua eta’ contava in italiano ed in inglese. Una volta che sappiamo che i nostri bambini sono sani, non ci resta che aspettare!
Siamo stati in diverse librerie qui a Perth, ma ormai da un po’ di tempo frequentiamo la nuova libreria nel cuore di Perth perche’ e’ vicina a casa e merita anche solo un passaggio perche’ e’ davvero bella! Ha un intero piano dedicato ai bambini, con librerie ad altezza bimbo, cuscinoni, pupazzi grandi di draghi, tartarughe, scimmie e cani in plastica rigida dove loro possono salirci. Ogni martedi e giovedi c’é Rhyme time, i bambini ascoltano storie e canzoncine da una ragazza, in una bellissima stanza fatta di vetrate che regalano un fantastico panorama sul fiume. Dopo di che, come raccontavo prima, si costruisce qualcosa e si colora, si creano delle attivita’ tutti insieme e ci si puo’ portare a casa quello che si e’ fatto. Ho ancora conservati tutti i lavoretti di Vittoria, dal primo all’ultimo. Quelli di Gregorio sono molti di meno, chissa’ perche’!!! Ahahah…
Queste attivita’ sono tutte “free”, cioe’ non a pagamento e ci puoi andare ogni settimana senza nessun tipo di vincolo.
Aggiornatemi invece sulla situazione in Italia, aspetto i vostri commenti per sapere se ci sono queste tipo di attivita’, se sono a pagamento, chi e quanti possono partecipare, dove si svolgono e se anche a voi piace avvicinare i vostri bimbi ai libri.
Aspetto i vostri riscontri!
A presto!
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